sabato 29 settembre 2012

Torta sabiosa

Questa è una ricetta tratta dal mio quadernino di ricette, è molto vecchia. La faccio raramente non perchè sia buona, ma perchè è molto calorica e crea dipendenza, per cui, quando c'è continuiamo a mangiarla finchè non l'abbiamo finita. La sua caratteristica è che si sbriciola molto, mangiandola , appena messa in bocca, si scioglie. E' davvero buona, ogni tanto ci si può anche coccolare:-). E' indicata anche per chi è intollerante al glutine sostituendo i 50 gr di farina con fecola o con farina di mandorle.

 
Torta sabiosa
 
Ingredienti
 
250 gr fecvola di patate
50 gr farina
250 gr burro
250 gr zucchero
3 uova
poco latte
 
Il burro deve essere morbido e non sciolto. Mettere il tutto nell'impastatrice e frullare l'impasto con poco latte.
 
L'impasto deve risultare sodo. Cuocere in forno a 170 gradi per 50-60 minuti
 
 




giovedì 27 settembre 2012

Risotto alla zucca

Anche questa ricetta con la zucca mi è stata suggerita da Federica, al ritorno dall'Australia. Mi ha detto che lei la faceva spesso e le piaceva molto, così ho voluto provare. Devo dire, che se piace la zucca, è buona. Nulla di che, facile da fare un risotto pressochè normale, però buono e con  i colori dell'autunno.

 
Risotto con la zucca
 
 
Ingredienti
 
riso
zucca
carota
cipolla
brodo
parmiggiano
burro
curry facoltativo
 
 
Preparare un soffritto nel burro con la cipolla e la carota tritata , aggiungere quindi la zucca tagliata a dadini piccoli, quindi aggiungere il riso. Fare tostare. Aggiungere il brodo pian piano e portare a cottura. La zuicca formerà una specie di cremina. A cottura ultimata aggiungere abbondante parmiggiano se piace e volendo anche pepe e curry.

martedì 25 settembre 2012

Braccialetti perline anni 70



Sono finalmente tornata online, dopo aver avuto il computer che ha deciso di non lavorare più all'improvviso, eccomi vestita di nuovo pc.
Avevo iniziato questo messaggio poi tutto si è spento, riprendo da questo.
Questi braccialetti li facevo negli anni '70-80, erano di gran moda. Usavano soprattutto con i nomi scritti, poi però mi arrivò questa versione che doveva raffigurare l'aquila più famosa di Italia:-), ed erano una fascia da mettere tra i capelli (avete presente la moda di allora?-). Mia figlia li ha rispolverati questa estate e siccome il dna non è acqua, si è divertita un sacco a farli..-)
La prima è la versione originale, quella più stretta, poi l'abbiamo modificata facendolo un poco più spesso, in modo magari di poterlo anche attaccare ad una parete di un ragazzino, se può piacere. Io non ho mai avuto il telaio, ho sempre utilizzato un grosso libro al quale ho fatto dei giri intorno con del cotone sottile da uncinetto, più robusto di quello da cucitura, ottenendo 7 spazi dove inserire le perline; l'ho quindi annodato ed infilato un ago sottile con abbondante filo, fissato anche questo al primo degli otto fili e iniziato il lavoro. Si tratta di infilare le perline come dallo schema allegato, passato sotto al "pentagramma", sistemare una perlina in ogni fila e facendo passare l'ago da sopra i fili inserirli nelle perline. Caso mai faccio qualche foto, perchè è più facile capirlo nel vedere che spiegarlo con lo scrivere.
metto gli schemi, ho dovuto dividerli per motivi di scanner

 
 
 
il "telaio"
 Immagine
i braccialetti finiti





lunedì 17 settembre 2012

Medicina: rievocazione Barbarossa, parte 2


la strada de "li mestieri antichi" il conio delle monete






l'armaiolo



la lavandaia



le ricamatrici


il mugnaio



il mulino a pietra




il setaccio

la tessitrice

che bello vedere tessere la tela, poi ho imparato anche come si chiama l'attrezzo ovale che ho ereditato da mia suocera, la "navetta".-)

la cardatura della lana




le oche

figuranti



















il Barbarossa


alcuni personaggi passati per Medicina